Se ti piace il blog... clicka MI PIACE

Cerca nel web

mercoledì 27 luglio 2011

Giovanni Chiappisi – Il villaggio che non c’è – ebook per Kindle in Italiano

Giovanni Chiappisi – Il villaggio che non c’è – ebook per Kindle in Italiano


lunedì 18 luglio 2011

Mafia, amore, suspence:
ecco "Il villaggio che non c'è"



“Il villaggio che non c’è” di Giovanni Chiappisi adesso è in vendita nella più grande libreria del mondo, Amazon.
Costa poco più di 6 dollari ed è immediatamente scaricabile per chi è già cliente di Amazon. Nessun problema per chi, invece, non lo è: basta un minuto per registrarsi ed è fatta. Negli “scaffali” di Amazon ci sono milioni di titoli e non solo libri. Insomma, un Eden per chi “beve” libri.
Ma torniamo al “Il villaggio che non c’è”. E’ inutile cercarlo su Amazon.it perché la “filiale” italiana della megalibreria ancora non tratta e-book. Almeno per ora. Ma sul sito americano www.amazon.com, su quello tedesco www.amazon.de e su quello inglese www.amazon.co.uk il libro c’è: basta scrivere chiappisi o Il villaggio che non c’è e arriverete alla pagina che vi interessa.

sabato 16 luglio 2011

Trovato il relitto di un U-Boot tedesco
lungo la costa meridionale del Brasile



Un'immagine dell'U513 affondato nelle acque del Brasile

I resti di un sottomarino nazista U513 affondato durante la Seconda Guerra Mondiale da un caccia statunitense sono stati rintracciati a 75 metri di profondità lungo il litorale dello Stato di Santa Catarina, nel sud del Brasile. La scoperta è stata effettuata da oceanografi e archeologi dell'Università Vale do Itajaì e da specialisti dell'Istituto Kat Schurman, che avevano dato il via alle ricerche due anni fa. Il sottomarino, che in precedenza aveva affondato una nave mercantile brasiliana, fu colpito il 19 luglio del 1943 da un aereo Martin PBM della Marina Usa, con un bilancio di 46 morti tra gli uomini che si trovavano a bordo, mentre solo sette di essi riuscirono a salvarsi, tra i quali il comandante, Friedrich Guggenberg, un eroe di guerra nazista che aveva avuto una onorificenza dallo stesso Adolf Hitler.

venerdì 15 luglio 2011

Auto, la Bmw sbarca in Brasile:
produrrà il Suv X3



Il Brasile ha vinto la concorrenza con il Messico come sede per la prima fabbrica della Bmw in America Latina. Inizialmente l'impianto funzionerà in regime Skd (Semi KnockedDown) con pezzi prodotti in Germania, e solo in un secondo tempo passerà a produrre integralmente il modello prescelto, che potrebbe essere il Suv compatto X3. La sede dello stabilimentoBmw è disputata da sei Stati brasiliani.Altra marca automobilistica che deve sbarcare in Brasile entro la fine dell'anno è la giapponese Mazda. Il Brasile continua così il Paese al mondo con il maggior numero di fabbriche di marche automobilistiche. Con l'arrivo della Bmw saranno presenti con impianti tutte le grandi marche di auto all'eccezione di Chrysler, Audi e Mercedes-Benz (che ha peraltro sei fabbriche di camion nel Paese), che si erano già istallate e hanno poi scelto, per ragioni diverse, di chiudere le operazioni in Brasile.

venerdì 8 luglio 2011

Corruzione in Brasile, ministro si dimette
Sono a rischio i mondiali di calcio?


Alfredo Nascimento



Il ministro dei Trasporti del governo di Dilma Rousseff, Alfredo Nascimento, ha rassegnato le dimissioni a causa di accuse di corruzione e peculato a carico suo e di tutto il suo staff. Buona parte delle mazzette e dei bilanci sovrafatturati riguardano i lavori pubblici in preparazione per i mondiali di calcio del 2014. Nascimento è il secondo ministro del governo Rousseff in un mese ad essere obbligato a dare le dimissioni dopo che la stampa brasiliana ne ha rivelato le attività illegali.

giovedì 7 luglio 2011

La magia del Berimbao,
strumento che sa di storia e di schiavi



In Brasile il Birimbo probabilmente è stato portato dall’Africa, comunque in Africa l’arco musicale è uno strumento solista, mentre in Brasile si è sviluppato come strumento da gruppo, impiegato nelle rappresentazioni di capoeira. Il berimbao è composto da un arco di legno, lungo da 1,3 a 1,6 metri (ma ve ne sono anche di più lunghi), a seconda della estensione musicale dello strumento, che tende una corda metallica. E' composto da:un arco di legno, una corda metallica (detta arame), una zucca cava (detta cabaça che funge da cassa di risonanza), un cappuccio di cuoio (su cui fissare una delle due estremità della corda (l'altra è fissata direttamente all'arco)), lo "spago" usato sia per fissare la corda che la zucca. La corda viene percossa con una bacchetta di legno (vareta) tenuta con una mano, mentre l'altra regge fra l'indice e il pollice una pietra levigata (usata per variarne l'ampiezza di vibrazione) e con le altre dita regge lo strumento in posizione verticale (con l'arco rivolto verso il corpo del suonatore); allontanando e avvicinando la zucca al corpo, il suonatore può amplificare o attutire il suono.

venerdì 1 luglio 2011

Maria Bethania, una grande della Mpb
che da bambina voleva fare l'attrice



Nella sua infanzia, Maria Bethânia voleva solo fare l’attrice. Ma la madre era una musicista e quindi la musica era prevalente in casa Veloso e così anche lei calcò i palcoscenici cantando. Anche se Bethânia è nata a Sant’Amaro da Purifição, la sua famiglia si trasferì a Salvador de Bahia quando aveva 13 anni. Questo le ha permesso di frequentare i circoli intellettuali bohémien della città e di appassionarsi alla recitazionei. Quando aveva 16 anni, suo fratello Caetano Veloso l’invitò a cantare in un film per il quale scrisse la colonna sonora, ma lei rifiutò. Tuttavia, il regista del film, Álvaro Guimarães, amava la sua voce e la chiamò per una performance musicale di Nelson Rodrigues. Maria tornò a cantare di nuovo con suo fratello, con Gilberto Gil, Gal Costa, e Tom Zé, in occasione dell'apertura del Teatro Vila Velha. Durante una di queste performance, la cantante di bossa nova Nara Leão le diede l’occasione di sostituirla in una serie di performance dal titolo "Opinião".

Vota +1 se ti piace questo post