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| Trevor Manuel |
Il Brasile chiede, per bocca del ministro delle Finanze Guido Mantega, che il posto di direttore del Fmi non sia piu «riservato a un europeo», ma passi nelle mani di un rappresentante dei Paesi emergenti. La richiesta è contenuta in una lettera, dai toni «estremamente duri», destinata agli omologhi, inviata «nella notte, poco prima delle dimissioni» di Dominique Strauss-Kahn.
«È arrivato il momento, dopo molto tempo, di immaginare di rimodellare in modo appropriato questo posto che era riservato a un europeo» scrive Mantega. Chiedendo poi una scelta basata su «una larga consultazione», che individui una personalità «indipendentemente dalla sua origine nazionale», basandosi su criteri come «merito e professionalità», «un solido background tecnico e politico» e «una grande esperienza ad alto livello ufficiale».
Un identikit, questo, che taglia fuori molti dei pretendenti europei, dando invece implicito appoggio alla candidatura del sudafricano Trevor Manuel, che coincide con il profilo tracciato.
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