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martedì 12 aprile 2011
Ritrovate le scatole nere
dell'Airbus Air France Parigi-Rio
Le scatole nere dell'Airbus dell'Air France, precipitato nell'Atlantico con 228 persone a bordo nel maggio del 2009, sono state ritrovate dai mezzi di ricerca francesi. Le scatole nere sono ancora nella sezione finale della fusoliera, che è stata appena ritrovata.
L'associazione delle vittime brasiliane chiede che le scatole nere e i dati che contengono siano esaminati negli Stati Uniti, per preservare la «neutralità» dell'esame e delle conclusioni, mentre l'Air France e il governo francese vogliono che siano esaminate da tecnici francesi. I francesi starebbero persino cercando di evitare la presenza di un osservatore straniero nelle riunione e nelle ricerche, e avrebbero preferito mantenere il riserbo assoluto sul ritrovamento. L'associazione brasiliana ha sollecitato un incontro con la presidente Dilma Rousseff per ottenere che faccia pressione sul governo francese. Le operazioni di recupero delle scatole nere e dei tre corpi individuati nei rottami il 3 aprile scorso dovranno cominciare entro tre settimane e prolungarsi fino a giugno.
La compagnia aerea francese Air France è imputata di «omicidio colposo plurimo» dal tribunale di Parigi. Anche il costruttore aeronautico europeo Airbus è imputato, sempre per «omicidio colposo», nell'ambito della stessa inchiesta. I risultati dell'inchiesta hanno portato finora ad individuare un guasto ai sensori di velocità Pitot al momento dell'incidente, che però non sarebbe il solo elemento all'origine del dramma. Gli esperti giudicano tuttavia che Air France sia intervenuta «troppo tardi» ed in modo «inefficace» nel sostituire i sensori una volta emersi i primi dubbi sulla loro affidabilità.
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Questa è una buona notizia! Vediamo cosa sarà venuta fuori
RispondiEliminaNon ci vorrà molto per saperlo
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