Andare tra le dune di Genipabu è come ritrovarsi nel bel mezzo di un deserto. Uno spettacolo meraviglioso che i brasiliani hanno voluto forzare ottenendo, spero involontariamente, un risultato comico: se nel deserto del Sahara ci sono i cammelli, perché a Genipabu non dovrebbero esserci i dromedari? E così, il turista che vuole fare il turista tipico, può anche farsi una passeggiata su un dromedario addomesticato, che si piega sulle ginocchia per farvi salire e che camminerà ad andatura buona per i passeggeri di ogni età. Ma non provate a chiedere cosa ci fa un dromedario in Brasile: non avrete, ovviamente, alcuna risposta.
Il Parco delle dune di Genipabu si estende su un'area di 11'720 kmq e si trova a ridosso dell'omonimo villaggio a circa 30 km da Natal, la capitale dello Stato del Rio Grande do Norte. Le dune sabbiose, che possono arrivare anche fino ad una altezza di 50 m sono sempre sottoposte alle continue cure del vento secco dell'Atlantico che le modella, le alza, le abbassa e le sposta. Nella zona sono famose come le “dune mobili”.
Il paesaggio è composto da innumerevoli case di taipa (legno e argilla) e sapê (case coperte d’erba), che si mescolano alle palme da cocco, dune e spiagge. A Genipabu fa caldo tutto l’anno. La temperatura annuale media è di 26ºC.
Dove mangiare e dove dormire.
Vicino alla spiaggia ci sono molte opzioni che comprendono diverse pousadas e un hotel. I cibi tipici della regione sono la ‘carne-de-sol com macaxeira’, il ‘vatapá’, l’ ‘escaldado’ e i frutti di mare.
Queste piccole fuoristrada, con due enormi ruote ,posteriori e due piccole anteriori, sono le vere regine del Parco in quanto permettono evoluzioni e salti adrenalinici sulla sabbia. Insomma sono il modo più divertente e meno faticoso per conoscere il Parco. Sarà un "ottovolante" che vi rimarrà impresso nella memoria per lungo tempo, specialmente se oserete visitare le dune l'adrenalina scorrerà nelle vostre vene a gran ritmo, ma comunque tutto sempre nei limiti della sicurezza. I "bugueiros" - piloti professionisti autorizzati dalla Segreteria per il Turismo per fare le gite - chiedono sempre al visitatore se vuole fare la gita con o senza emozione. Quelli che scelgono la prima alternativa devono essere preparati per i tufi a quasi 90 gradi da dune che hanno decine di metri d’altezza. Il veicolo si avvicina agli abissi dalle sabbie bianche e al posto di fermarsi, accelera in caduta libera. La famosa gita assicura divertimento e adrenalina.
I dromedari non proporzionano a stessa emozione dei buggy ma sono, come minimo, la più curiosa tra tutte le alternative turistiche potiguar (del Rio Grande do Norte). La gita dura circa 20 minuti, durante i quali si passeggia sulle dune mobili avendo, da una parte, una vista bellissima sulla spiaggia dal mare limpido e blu di Genipabu; e dall’altra, il fiume Potengi e altri villaggi del municipio di Extremoz.
Volo in ultraleggeri
Il turista può godersi la vista naturale sulle spiagge del Nord con una passeggiata sugli ultraleggeri che partono da Genipabu. È necessario soltanto confermare l’orario in qualsiasi pousada o nell’hotel in cui si alloggia. Durante la passeggiata si sorvolano delle spiagge del litorale potiguar, contemplando dall’ alto il profondo azzurro del mare sulle belle spiagge di sabbie bianche, i laghi e il verde vivace delle palme da cocco.
Si utilizzano delle tavolette di legno (simili a skate board) assicurate con una fune, in modo da poter regolare la velocità. Ci si lascia scivolare sul “sedere” (in portoghese si traduce “bunda”) lungo il pendio della duna. La dura risalita delle dune è meccanizzata per rendere il tutto più facile. La variante allo “ski” si chiama “aero-bunda”. Ben imbracati, ci si lancia verso una laguna, da una duna di almeno 30m lungo una fune che attraversa tutta la superficie dell’acqua. Alla fine della corsa, ci si tuffa inevitabilmente. Dopo il tuffo, si può riguadagnare la riva a nuoto oppure farsi ripescare da una zattera.
È considerato il secondo più grande parco urbano del Brasile. Comprende un’area di 1.172 ha e proporziona l’osservazione di diverse specie vegetali e animali esclusive della Mata Atlântica. La gita viene fatta su un sentiero con guide specializzate. Il parco dispone anche di pista per la pratica dello jogging.
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Estive lá ontem, de passagem, mas estive, rsrsrsrsrs
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