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martedì 4 gennaio 2011

Brasile, un paese per tutti

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Il Brasile ha come caratteristica principale la sua immensità: un’immensità fisica, climatica, ambientale e sociale. Dire “sono stato Brasile” è come dire tutto e niente.
E’ un Paese sterminato, più grande dell’intera europa. Ed è inugtile dire Brasile, perché di Brasile ce ne è più di uno. C’è il Nordest, economicamente arretrato ma che è un paradiso dal punto di vista climatico e di qualità della vita. O meglio: di qwuantità della vita, per chi vuole fuggire dallo stress. E nel Nordest c’è la Bahia, l’anina “nera” del Brasile, che è un Paese nel Paese, forse anche a causa della sua influenza dei vecchi schiavi che venivano dall’africa.
E poi c’è il Sud, una sorta di Svizzera brasiliana, dove c’è ricchezza, efficienza, puntualità. Ma dove il clima è pessimo: freddo in inverno, piogge in estate. E poi ancora San Paolo, la megalopoli patria dei soldi e degli affari. E ancora Brasilia, l’Amazzonia, il Pantanal… Tutte zone che esamineremo nei prossimi blog.
Il Brasile pò essere considerato un Paese in via di sviluppo, un Paese industrializzato, postindustriale a seconda dell’aspetto che ne viene valutato. È in via di sviluppo in quanto sta superando la transizione, potenzia le vie di comunicazione, esporta prodotti tropicali e minerali, e stringe relazioni commerciali con nuove nazioni. È infine moderno e post-industrializzato per i suoi grattacieli, per lo sviluppo delle telecomunicazioni e della tecnologia.
Oggi si sta assistendo ad una lenta ma progressiva crescita dei redditi, ad un aumento qualitativo delle relazioni tra le varie regioni, ad un incremento della struttura comunicativa, tutti fattori che consentono al Paese di crescere unitariamente, evitando la sperequazione tra i vari Stati. Inoltre la popolazione aumenta ragionevolmente insieme alla crescita economica, favorita dal Mercosur e dalla Comunità delle Nazioni del Sud America. Tutte queste premesse unite alla forte e sicura identità nazionale, alla cultura ricca e unitaria, pongono il Brasile in una posizione di primaria importanza per quanto riguarda gli sviluppi futuri dell’economia e della politica sulla scena mondiale.
Il Paese è un membro del raggruppamento non ufficiale chiamato BRIC(Brasile, Russia, India e Cina), ovvero l’insieme dei quattro grandi Paesi emergenti a maggior crescita economica. Attualmente è la decima potenza economica nel mondo.

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