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venerdì 21 gennaio 2011

Il futuro dell'economia
I brasiliani sono i più ottimisti




Gli abitanti delle economie emergenti sono molto più fiduciosi circa le prospettive finanziarie di quelli che vivono nelle economie avanzate, con il 78% dei brasiliani ottimista rispetto a solo il 4% della popolazione francese. Dei 24 paesi esaminati da Ipsos Public Affairs, i cittadini del Brasile hanno espresso molta fiducia su quello che accadrà nei prossimi sei mesi. Dopo il Brasile c'è l'India, con il 61% di ottimismo, seguita da Arabia Saudita, con il 47%, secondo lo studio "Economic Pulse of the World", condotta nel mese di dicembre. Dopo la Francia, i meno ottimisti sono Giappone, Ungheria e Gran Bretagna.

Le prospettive per l'economia mondiale sarà il tema principale all'ordine del giorno del World Economic Forum di Davos, che è tra il 26 e il 30 gennaio.
La Germania, la cui economia - nel 2010 - ha rergistrato la più alta crescita dopo la riunificazione, è stata la nazione più ottimista d'Europa. Eppure, solo il 27% dei tedeschi ritiene che l'economia si rafforzerà ulteriormente.
Nel raggruppamento per aree geografiche, il maggiore ottimismo si registra nell'America Latina, con il 52%. Le nazioni BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) hanno mediamente il 50% di ottimismo, mentre il Medio Oriente e Africa hanno visto un tasso del 32%. L'Europa è la regione più pessimista, con il 16%.

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