Il razzismo, evidentemente, è duro a morire. Un segnale arriva dal Consiglio nazionale (CNJ): il 37,25% delle coppie (11.316 su un totale di 30.378) che hanno chiesto di adottare un bambino, lo vogliono di pelle chiara. I bambini che aspettano di essere accolti in una nuova famiglia sono per il 50,7% mulatti, il 18,13% di pelle nera, l'1% di pelle gialla o india e "solo" il 30 per cento bianca.
I giudici tutelari brasiliani lanciano l'allarme: le adozioni - dicono - vengono considerate come un processo biologico e non come un accoglimento. La famiglia deve essere una fabbrica di affetto e i bambini sono bambini, indipendentemente dal colore della pelle. In Brasile, la "richiesta" di bimbi bianchi arriva soprattutto dal sud.
Tutto questo, negli ultimi anni, ha bloccato migliaia di adozioni.
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