Migliaia di persone sono pronte per il Carnevale di Recife. Dopodomani, venerdì, 500 tamburini di Maracatu, diretti da Nanà Vasconcelos, sfileranno per le strade. Assieme a loro un corpo di 50 ballerini. A Recife si aspettano un pubblico di oltre 200 mila spettatori al giorno. In città ci sono già oltre 700 mila turisti stranieri.
Sabato lo spettacolo sarà garantito dal “Galo da madrugada”, il più grande “blocco” carnevalesco del mondo. Si comincia alla sera, alle 20.00 e dopo dieci ore di follia si finirà alle 6 del mattino. All’alba (madrugada), appunto. Quella di quest’anno sarà la 34.ma sfilata del “Galo da madrugada”. Il gigantesco gallo, eletto simbolo del club delle maschere, sarà montato domani sera sul ponte Duarte Coelho. Costumi e carri allegorici sono già pronti per quella grande giornata. Chi vorrà partecipare al carnevale con un proprio costume avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente i collaboratori dei gruppi di “Atelier Moda” di Recife. I “sarti”, che si troveranno nella postazione del Comune di Recife, penseranno a personalizzare i costumi dei turisti.
A seguire il “Gallo” ci saranno altri cinque blocchi per un totale di oltre 1300 persone che canteranno, balleranno e faranno “follie” in cima ai carri. Gli ingressi costeranno da 25 a 50 reais (tra 15 e 30 euro) e i biglietti sono già in vendita nella “Casa do Carnaval” (Pátio de São Pedro), nel Teatro do Parque e nel primo ammezzato del Municipio della città. Pagheranno 25 reais, ovvero il biglietto ridotto, solo studenti, professori e anziani.
La storia del carnevale nel Pernambuco ha origini antiche. La festa pagana di origine europea arriva in Brasile con i colonizzatori portoghesi. Si trattava di una festa in cui la folla lanciava farina, tinte e acqua sporca. Proibita ufficialmente, la manifestazione popolare poco a poco incorporò elementi come i coriandoli e le stelle filanti. La festa si trasformò nel secolo XVII assimilando elementi provenienti dalla cultura africana. Nel XIX secolo nacque il Frevo, prima come ritmo musicale e poi come danza caratteristica, divenuta nel tempo la caratteristica principale del carnevale nel Pernambuco, in particolare nelle città di Olinda e Recife. Proprio in queste città cominciarono a organizzarsi i primi gruppi del carnevale nei quartieri più popolari. I Blocos più numerosi e organizzati sfilavano nella capitale del Pernambuco (Recife) e per le strade di Olinda. La festa di Recife è famosa soprattutto per la varietà dei ritmi musicali che la caratterizzano: il frevo, il maracatu, il caboclinho, la ciranda, il coco, il samba, il rock, il reggae e il manguebeat. Animano la festa oltre tre mila spettacoli, 430 gruppi di carnevale e oltre 180 artisti.
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