Il campanilismo non ha frontiere. Se in Italia da sempre è "guerra" tra Palermo e Catania, Livorno e Pisa, reggio Emilia e Modena, nell'altro emisfero non è un mistero che tra Brasile e Argentina non corra buon sangue.
Ed è proprio una malattia che colpisce il sangue che ha fatto arrabbiare il governo di Buenos Aires. E' successo che Barreitos, un piccolo municipio all'interno dello Stato di San Paolo, abbia dato il via ad una campagna di informazione per compbattere la dengue, una malattia del sangue provocata dal morso di un insetto. Mal'amministrazione comunale ha utilizzato un'immagine che ha fatto poco piacere ai vicini: l'insetto è vestito da calciatore argentino e, di fronte a lui, un giovatore brasiliano. Il tutto con uno slogan: "Vinciamo questa partita".
Appena la notizia è arrivata a Buenos Aires, il ministro della Salute ha chiamato i giornalisti: "Parlerò di questa cosa con il mio collega brasiliano e con le autorità sanitarie di quel Paese perché, come è ovvio, quel messaggio non ha nulla a che vedere con la realtà".
Il seguito della "guerra" alla prossima puntata.
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