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sabato 30 aprile 2011

La popolazione del Brasile
raddoppierà nel 2070






Il Brasile ha raggiunto il traguardo di 190.755.799 abitanti. Secondo i dati del censimento 2010, resi noti oggi dall’IBGE (l’istituto brasiliano di statistica) la popolazione del Brasile è cresciuta venti volte dal 1872, anno del primo censimento. Il picco maggiore è stato registrato negli anni Cinquanta e Sessanta, quando l’incremento demografico annuo è stato mediamente del 3 per cento.
Tra il 2000 e il 2010 questa percentuale è scesa ad una media annuale dell1,17 per cento. Se questo ritmo dovesse mantenersi costante, fra sessant’anni la popolazione raddoppierà. Insomma, non è un azzardo pensare che nel 2070 i brasiliani saranno oltre 380 milioni. Oggi i bambini con età inferiore ai 4 anni sono 13,7 milioni, mentre gli ultrasessantacinquenni sono un po’ di più di 14 milioni.

Il censimento dell’'IBGE ha dimostrato che i vari Stati del Brasile non sono cresciuti allo stesso ritmo: nel nord e nel nord-ovest la popolazione è cresciuta rispettivamente del 2,09 e dell’1,91 per cento, anche perché sono stati meta di una immigrazione interna. Le regioni del Sud-est e del nord-est sono cresciute poci più dell’1 per cento annuo. Le sei città più popolose del Brasile sono San Paolo (11.253.503 abitanti), Rio de Janeiro (6.320.446), Salvador (2.675.656), Brasília (2.570.160), Fortaleza (2.452.185) e Belo Horizonte (2.375.151). Tra il 2000 e il 2010 c’è stata una diminuzione del tasso di natalità e quindi un conseguente aumento dell’età media della popolazione.

La situazione igienica
Quasi la metà delle abitazioni in Brasile non è collegata ad una rete fognaria. Oggi il servizio è disponibile per il 55,4% delle case, nel 2000 questa percentuale era del 47,3% e nel 1991 del 35,5%. Queste sono le percentuali medie in tutto il Brasile. Ma se questi dati vengono scomposti per regioni, si vede come nel ricco sud-est l’81 per cento delle case abbia uno sbocco nella rete fognante, mentre nel nord questa cifra crolla fino al 14 per cento. Nel Nord-Est si arriva al 34 per cento, ancora molto al di sotto della media nazionale. Secondo gli esperti, solo nel 2070 tutte, ma proprio tutte le case, disporranno di un servizio fognario.

I furti di energia elettrica

Per la prima volta, il Brasile è riuscito a quantificare i furti di energia elettrica: le famiglie cher si allacciano abusivamente alla rete attravewrso i cosiddetti "gato de luz" sono oltre 550 mila. Sono 728 mila, invece, le caser che non hanno luce, né legale e nemmeno rubata.


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