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lunedì 28 marzo 2011

Il vecchio Zé Ramalho,
voce e anima del Nordeste



José Zè Ramalho Neto è nato nel 1949 a Brejo do Cruz, nell’interno dello Stato della Paraiba. Cantante, musicista e compositore, è stato influenzato dalla tradizione regionale, dalla Jovem Guarda, dal forrò e dal rock anglosassone degli anni '60.
Quando aveva due anni, suo padre annegò in una cisterna del Sertão e fu adottato dal nonno. Il suo amore per il nonno in seguito sarebbe stato espresso nella canzone "Avôhai. Dopo aver trascorso gran parte della sua infanzia a Campina Grande , la sua famiglia si trasferì a João Pessoa . Era destinato a diventare un medico.
Nel 1974, a 25 anni, si è esibito con Tania Quaresma nel film '"Nordeste: Cordel, repente e Canção". In quel tempo, pensò bene di mescolare i generi musicali che maggiormente lo hanno influenzato: il rock’n roll e il forrò. Un anno più yardi incise il suo primo disco: “Paebirù”, oggi introvabile.
Nel 1977 ha registrato il suo secondo album, l'omonimo " Zé Ramalho ". Poi si trasferisce a Fortaleza, sempre nel Nordeste brasiliano, dove scrisse il suo libro "Carne de Pescoço". Zè Ramalho decise di ampliare i suoi orizzonti. Lasciò il Norderste e si trasferì a Rio de Janeiro: qui realizzò il suo Lp di maggiore successo: Orquideia negra. Poi mutò genere musicale, cominciò a sperimentare nuove forme ma questo lo allontanò dal suo pubblico. E andò negli Stati Uniti, dove la sua carriere riebbe vigore.
Poi tornò in Brasile, sempre a Rio. Alla fine degli Anni ’90 un altro grande colpo: Admirável Gado Novo che fu la colonna sonora della telenovela O Rei do Gado. In quegli stessi anni, realizzò il suo quattordicesimo disco: “Nacao Nordestina”, in cui esplorò ancora una volta i ritmi della sua regione.









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