In Brasile si fuma di meno ma in compenso si beve di più

In Brasile si fuma di meno, ma si beve di più. Secondo un’indagine del ministero della Salute, negli ultimi cinque anni i fumatori brasiliani, rispetto al totale della popolazione, sono scesi dal 16,2% al 15,1%.
In percentuale, sono stati gli uomini più a smetterla con le sigarette: dal 20,2% al 17,9% tra il 2006 e il 2010. Le donne fumatrici, invece, in questo periodo sono sempre il 12,7% della popolazione femminile. I fumatori più incalliti sono quelli meno istruiti: il 18,6% di coloro che hanno al massimo otto anni di studio; i fumatori con più di 12 anni di scolarizzazione, invece, sono “solo” il 10,2” della loro categoria.
Ma se si fuma di meno, in compenso si beve di più: nel periodo compreso tra il 2006 e il 2010 i bevitori incalliti sono passati dal 16 al 18 per cento della popolazione. E sono state le donne a far salire sensibilmente questa percentuale: dall’8,2% al 10,6%. Anche gli uomini brasiliani bevono di più: dal 25,5% al 26,8%. Birra, cachaça e whisky sono gli alcoolici più consumati in Brasile.







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